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I temi principali del WorldSBK 2022 fino a questo momento…

Monday, 2 May 2022 07:03 GMT

I primi due Round ci hanno regalato delle rivalità che si sono riaccese ma anche dei rookie tra i grandi protagonisti e delle discussioni fuori pista

Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2022 ha già mandato in scena uno spettacolo eccezionale con ben tre delle prime sei gare che si sono decise per meno di un secondo. Ad Assen abbiamo assistito anche a uno scontro tra titani. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) è tornato alla grande nel team ufficiale Ducati, la rivalità tra Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) e Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) ha toccato delle nuove vette mentre tra i grandi protagonisti abbiamo visto anche alcuni rookie: cosa abbiamo capito dunque dai primi due Round di questo 2022?

 

INTENSISSIMO: il 2022 è come il 2021, ma anche meglio

La stagione 2022 del WorldSBK è partita alla grande: al MotorLand Aragon è andato in scena uno spettacolare primo appuntamento con Jonathan Rea e Alvaro Bautista che all’ultimo giro nelle ultime due curve si sono scambiati per due volte la posizione. Rea ha iniziato molto bene l’annata con una vittoria ma Bautista si è rifatto domenica in entrambe le occasioni, mettendo così fine a un’attesa lunga due anni. Anche ad Assen ancora una volta l’attenzione è andata sul duello tra Rea e Bautista; poi il sei volte campione del mondo si è toccato con l’iridato Toprak Razgatlioglu: la gara di entrambi è terminata in anticipo e la rivalità tra i due ha toccato l'apice.

 

UN VERO AFFARE: Lecuona e Honda oltre le aspettative

Dopo sei gare Iker Lecuona (Team HRC) può essere più che soddisfatto dato che finora è sempre entrato in top ten. Il rookie 22enne ha dimostrato di avere un passo eccezionale nel corso dei suoi primi due weekend in questo Campionato. All’esordio al MotorLand Aragon in Gara 1 è arrivato tra i primi sei e poi si è ripetuto anche ad Assen, pista sulla quale il Team HRC non aveva svolto alcun test prestagione. Ha chiuso la FP1 con il secondo posto e nonostante un brutto highside in FP2, Lecuona ha comunque portato a casa due ottimi quinti posti nelle prime due gare del Round Motul di Olanda per poi andare a prendersi un fantastico primo podio in Gara 2, arrivando in terza posizione. È stato anche in testa alla gara: cosa riserverà il futuro al giovane spagnolo?

 

SENSAZIONI CONTRASTANTI PER BMW: uno step trovato, un altro da trovare

Scott Redding (BMW Motorrad WorldSBK Team) ha iniziato la sua esperienza con BMW in salita dato che in Gara 1 ad Aragon ha concluso soltanto 15° portando a casa un solo punto. Ad Assen – pista su cui BMW è sempre andata bene – il pilota inglese si è riscattato dato che in Gara 2 ha conquistato la sua prima top five dell’anno. La M1000RR è competitiva, la Casa bavarese ha fatto un bello step – massimizzando il potenziale del motore oltre a trovare dei miglioramenti in frenata – ma anche tutti gli altri non sono stati a guardare. A tutto questo aggiungiamoci anche che il compagno di box di Redding Michael van der Mark ha dovuto fare i conti con l’infortunio riportato nella prestagione: dunque per BMW le cose non sono state facili fin da subito. Se però Redding anche nei prossimi Round riuscirà a ripetere quanto fatto ad Assen – a iniziare dall’Estoril dove l’anno scorso ha vinto – allora lo sviluppo procederà più velocemente.

 

LA PARTENZA DI TOPRAK: nessun allarme… ancora

Due Round della stagione 2022 e il campione del mondo Toprak Razgatlioglu, in pista con il numero 1, non ha ancora vinto una gara. Ancora non è necessario preoccuparsi: Aragon è un circuito su cui Yamaha storicamente non è mai andata forte a differenza di Kawasaki e Ducati. Yamaha senza dubbio quest’anno ha fatto un passo avanti come dimostrato da Toprak che ha portato a casa tre terzi posti. Ad Assen il 25enne turco ha lottato per la vittoria fino agli ultimi due o tre giri, a differenza del 2021. Dopo il contatto con Rea e il conseguente zero, Razgatlioglu è staccato di 45 punti dal leader della classifica: Yamaha ha compiuto dei passi avanti anche se ora Toprak ha due rivali con cui fare i conti e non soltanto uno.

 

INDIPENDENTI IN MOSTRA: Bassani, Baz e Oettl alla grande

Come in tutte le stagioni del WorldSBK tra i grandi protagonisti troviamo alcuni piloti Indipendenti, tra cui coloro che si sono già messi in luce nel 2021, senza sottovalutare altri che in quest’annata stanno andando perfino meglio di quanto ci si potesse aspettare. Axel Bassani (Motocorsa Racing) ancora una volta ha detto la sua e continua a brillare. Il veneto ha svolti pochi test prestagione e ha già conquistato due piazzamenti tra i primi sei oltre a essere stato in lizza per il podio in Gara 2 ad Assen. Non dimentichiamoci poi di Loris Baz (Bonovo Action BMW) che al momento è il miglior pilota BMW in classifica e punto di riferimento per i suoi colleghi della Casa bavarese. Il francese ha regalato al team Bonovo di Michael Galinski il suo miglior risultato nel WorldSBK e ancora una volta sta mostrando ciò di cui è capace. Attenzione anche al rookie Philipp Oettl (Team Goeleven) che si sta adattando molto bene alla classe regina. Il tedesco ha firmato un settimo posto in Gara 1 prima di alcune noie meccaniche in Gara 2: finora è stata una sorpresa.

 

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